Mercoledì 30 novembre un lavoratore di Mercitalia, TPT (tecnico polifunzionale, figura professionale che accorpa le funzioni di manovratore, verificatore e formatore), ha subito un grave infortunio nella stazione del Brennero.
Il nostro giovanissimo collega (22 anni), mentre effettuava le operazioni propedeutiche alla partenza di un treno, è stato investito e trascinato da un convoglio proveniente dall’Austria.
Trasportato in ospedale, si è temuto che potesse perdere un braccio.
In attesa di ulteriori notizie e sviluppi, esprimiamo tutta la nostra vicinanza al collega.
Vogliamo però anche denunciare per l’ennesima volta il problema della carenza di sicurezza negli scali ferroviari, che ha causato e sta causando tantissimi infortuni e inconvenienti, fino a eventi molto gravi. Ricordiamo in particolare il caso di Domo 2 dove un macchinista ha rischiato di essere schiacciato tra la locomotiva e il treno mentre effettuava uno sgancio e l’incidente mortale del nostro collega Leone che, a Torino Orbassano, è morto schiacciato dai respingenti della locomotiva.
Basta sangue sui binari!
Basta tagli sugli organici, pressioni sul personale, risparmi sulla sicurezza. Tantissimi macchinisti hanno segnalato scali non illuminati, mancanza di camminamenti, irregolarità nello stazionamento dei materiali, ma le risposte aziendali sono state sempre inadeguate.
Occorre inoltre una decisa presa di posizione da parte sindacale e non limitarsi, dopo ogni tragedia, alla solita letterina chiedendo incontri, senza pretendere concrete soluzioni dei problemi.
La redazione di Ancora in Marcia
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VORREI SAPERE SE LE TV NAZIONALI HANNO DATO LA NOTIZIA DI QUESTO ENNESIMO INFORTUNIO GRAVE SUL LAVORO OPPURE NO?